Il succhietto, forme e materiali
Quando il bambino è un accanito del succhietto, i genitori si preoccupano della possibile deformazione dei denti di latte o che gli incisivi superiori crescano più sporgenti rispetto a quelli inferiori.
In realtà, se si sceglie un succhietto adeguato all'età del bambino e di un materiale morbido, l'arco dentale non dovrebbe deformarsi in modo permanente a causa dell'uso del succhietto, con la condizione che venga tolto entro il terzo anno di vita. Solo nel caso in cui il bambino non riesca ad abbandonare il succhietto durante tutto il giorno o lo prolunghi per anni, i genitori possono notare una leggere deviazione verso l'esterno dei denti superiori. Anche nel caso in cui il bambino sostiene il succhietto sempre nello stesso lato della bocca, come se si trattasse di una pipa, i denti di quel lato potrebbero crescere in modo incorretto. Sia nel primo caso che nel secondo, quando si abbandona il succhietto i denti di latte recuperano la posizione corretta.
La Società Spagnola di Odontopediatria approva il disegno delle tettarelle Suavinex. Stando a quanto affermano i dentisti infantili, è persino utile per il corretto sviluppo del palato se si usa solo fino ai tre anni di età.
I succhietti possono essere fabbricati con due materiali: lattice o silicone.
- Lattice: si tratta di una gomma naturale che sia estrae dal lattice della corteccia di alcuni alberi. I succhietti che si fabbricano con questo materiale sono resistenti, morbidi, molto elastici, trasparenti e di color ambra e giallo. Con il passare del tempo questo materiale tende a gonfiarsi e ad assorbire odori, per cui è necessario sostituirlo ogni mese e mezzo.
- Silicone: è un materiale morbido ed elastico. Non assorbe gli odori o i sapori e la forma si conserva inalterabile.
In base alla forma, le tettarelle possono essere arrotondate o a forma di ciliegia, anatomiche o reversibili. Si adattano tutte alla perfezione al palato del bambino.